La ricerca di un nome, di un simbolo è sempre molto complessa. Un nome, una parola, il suono che noi generiamo pronunciandoli generano una vibrazione specifica che entra in coerenza con una parte di noi creando sensazioni ed immagini che danno origine ad un flusso di informazioni. Vi sono studi che hanno messo in evidenza come una parola, un suono, una musica, un’immagine possono modificare l’architettura di una goccia di acqua. Pensate: noi siamo fatti di 70% di acqua! La scelta di un nome che identifica una persona, un animale oppure un ente come la scelta di un simbolo deve essere sempre molto accorta e accurata in quanto ogni qualvolta quel nome verrà nominato, quel simbolo verrà osservato, un fascio di informazioni verrà trasmesso all’osservatore.
Il Mandala simbolo dell’Università Popolare Albedo, è un Mandala al cui interno è posta una sillaba che compone il nome di Mañjuśrī Buddha della conoscenza, sapienza, saggezza. Le rappresentazioni di Mañjuśrī lo vedono spesso seduto a gambe incrociate, con una spada fiammeggiante nella mano destra che serve a recidere il velo dell’Illusione e delle apparenze, ed è l’emblema della Prajna la “Suprema Conoscenza”, e nella sinistra lo stelo di un loto blu, Uptala, sormontato dal volume della Prajnaparamita che rappresenta lo studio e la conoscenza che ne risulta. La scelta di questo simbolo è stata guidata dall’interesse, dagli studi, dalle esperienze vissute del Direttore della nostra Università, Lucia Tommasini Mattiucci.
L’Albedo, termine latino che significa bianchezza, è in Alchimia una delle fasi della Grande Opera successiva a quella della Nigredo. Simboleggiata da un cigno bianco, prende il nome di “Opera al Bianco” o alternativamente di ablutio, purificatio, mundificatio, fissatio: consiste infatti nella purificazione della massa informe scaturita dalla Nigredo, lavandone le impurità per prepararla alla successiva Rubedo. Nel linguaggio chimico corrisponde alla distillazione, sul piano metaforico alla liberazione dell’Anima dai lacci della corporietà.
La funzione dell’Albedo è quella di raccogliere il prodotto della fase di Nigredo, che è quella della putrefazione e decomposizione, distillarlo per estrarne gli Elementi Nobili che poi andranno ad alimentare l’ultima fase, Rubedo, dove si svolgerà la sublimazione.
L’intento dell’Università Popolare Albedo è quello di invitare a fare una transizione tra quello che siamo e il nostro divenire. Una transizione che implica la metabolizzazione di conoscenze solo apparentemente “nuove”, ma che hanno radici antiche e che da sempre sono la struttura portante della Conoscenza Cosmica.
Abbiamo parlato di Vibrazioni, Coerenza, Conoscenza. Veniamo ora alla materia di studio! L’Università Popolare Albedo propone dei Corsi che vertono alla formazione della figura del Naturopata. Come percorso formativo abbiamo scelto l’approfondimento del concetto di energia applicato al fisico ma soprattutto alla componente emotiva. Abbiamo anche dato spazio al mondo degli animali, al loro benessere e alla loro relazione con l’animale uomo.
L’Università Popolare Albedo propone 2 possibili percorsi formativi. Il primo percorso è la scelta di frequentare singoli Corsi, uno o più per interesse personale o per aggiornamento. Al termine di ciascun Corso frequentato verrà rilasciato un Attestato di Frequenza con i relativi Crediti Formativi corrispondenti alle ore di formazione. L’altro percorso formativo prevede la frequenza di un numero di Corsi tale da raggiungere un monte ore di 1500 ore corrispondenti a 750 Crediti Formativi. Questa formula prevede la somma delle ore di didattica in presenza, via webinar, lo studio di testi consigliati e tirocinio.
L’Università Popolare Albedo ha scelto per alcuni Corsi la formula blended learning, ossia laddove indicato l’insegnamento si svolgerà in parte in presenza presso la sede dell’Università e in parte via webinar su piattaforma Zoom. Altri Corsi si svolgeranno solo in presenza oppure solo via webinar. Per ogni singolo Corso sarà precisato la modalità di frequenza.